Progetti centrali elettriche a biomassa Studio Tecnico Sala Tesciat

CENTRALE A BIOMASSA VERGINE da 900kW
RAINOLDI MAC S.r.l. - CASTIONE ANDEVENNO (SO)


DESCRIZIONE DELL' IMPIANTO

La biomassa viene prelevata dalla vasca esterna mediante un sistema di trasporto a nastro e una coclea di immissione finale viene introdotta dall’alto all’interno del gassificatore.

Da qui scende verso la parte più stretta del reattore dove incontra l'aria a temperature elevate avviando la reazione di gassificazione.

La conformazione geometrica del reattore permette di raggiungere un alto tasso di conversione dei prodotti di pirolisi e quindi una trascurabile presenza di catrami.

Il gassificatore è studiato per funzionare in continuo, 24 ore al giorno per almeno 7.000 ore all’anno; trasforma la biomassa in syngas con un potere calorifico di riferimento di 1,4 kW/Nm³.

Il syngas esce a 700°C, portando con sé le particelle più leggere dei residui carboniosi (<150 micron) e le ceneri contenute nella biomassa.
Il syngas viene quindi raffreddato e pulito.


Lo schema di filtraggio prevede:

· un filtro multiciclone sulla linea di raccolta ceneri;

· un filtro a candele ceramiche

Nell’impianto il syngas viene controllato da tre valvole in serie, che regolano:

· il flusso del syngas verso il motore. (Una valvola a farfalla collegata a un motore comandato da trasduttori nel quadro elettrico regola il flusso in base al carico elettrico richiesto all’impianto (cessione in rete);

· il rapporto stechiometrico. (Una valvola regola in continuo la miscela aria/syngas);

· l’aspirazione della miscela aria/syngas. (La valvola principale del motore collegata al regolatore di giri mantiene il numero di giri a 50 Hz al carico nominale di impianto (150 kW elettrici).

Il gruppo di cogenerazione alimentato dal syngas: è costituito da un motore a ciclo Otto abbinato a un alternatore sincrono in grado di produrre contemporaneamente energia elettrica e calore.

Energia elettrica: i rendimenti elettrici dichiarati dal costruttore sono pari a circa il 32,61%. A pieno carico il singolo gruppo, inteso composto dall’insieme formato da gassificatore+motore, è in grado di erogare una potenza pari a 150 kWe.

Energia termica: è prodotta dal recupero di calore dell’abbassamento di temperatura dei gas di sintesi prima di essere bruciato nel motore e dai gas di scarico (80 kWt) e dal circuito di raffreddamento del motore stesso (140 kWt).

Il calore, durante il normale funzionamento, è disponibile per tutto il tempo in cui il motore funziona.